
Idrogeno
Un'opzione interessante per il futuro
La filosofia DAF consiste nell’esplorare l’intera gamma di tecnologie utilizzabili nel percorso verso la sostenibilità del trasporto su strada. Qual è il ruolo dell’idrogeno (H2)? I veicoli alimentati a idrogeno sono sicuramente un'alternativa promettente, in particolare per il trasporto su strada a media e lunga percorrenza. In realtà, le opzioni sono ben due: una consiste in una cella a combustibile che utilizza l'idrogeno per generare elettricità e alimentare il motore elettrico mentre l'altra prevede l'utilizzo diretto dell'idrogeno come carburante per i motori a idrogeno. In entrambi i casi, la CO2 può essere ridotta del 100%.
Vasta esperienza con l'idrogeno
PACCAR, la capogruppo di DAF ha acquisito una vasta esperienza (in collaborazione con Toyota e Shell) nell’ambito dei veicoli con tecnologia a idrogeno che utilizzano una cella a combustibile. Negli ultimi anni, all’interno e nelle vicinanze del porto di Los Angeles, sono stati effettuati numerosi test.
PACCAR e Toyota Motor North America, Inc. (Toyota) hanno persino annunciato un rafforzamento degli sforzi congiunti mirati a sviluppare e produrre veicoli Kenworth e Peterbilt a celle a combustibile a idrogeno (FCEV) a zero emissioni.
Motore a idrogeno
DAF si dedica anche all'ulteriore sviluppo della tecnologia a idrogeno. Un ottimo esempio è il DAF XF di Nuova generazione con motore a combustione interna (ICE) a idrogeno, insignito del prestigioso premio "Truck Innovation Award 2022".
Rispetto all'uso di idrogeno nelle celle a combustibile, la soluzione a combustione interna richiede una capacità di raffreddamento inferiore e non richiede batterie per generare elettricità. Inoltre, il motore a combustione a idrogeno è meno sensibile alla qualità dell'idrogeno. Utilizzando l'idrogeno direttamente come combustibile, siamo in grado di sfruttare appieno l'efficienza, l'affidabilità e la longevità comprovate del motore a combustione interna. Inoltre, è importante riconoscere le ampie conoscenze e competenze che possediamo in Europa in merito allo sviluppo e alla produzione in questo campo.

Esistono diversi metodi per produrre idrogeno. Il primo consiste nel ricorrere al “cracking” dei combustibili fossili. Il risultato è detto idrogeno grigio in quanto il trattamento dei combustibili fossili rilascia sempre CO2. Un secondo metodo, molto più pulito, per produrre idrogeno è l'elettrolisi. L'elettricità generata da fonti rinnovabili (energia solare o eolica) alimenta il processo di elettrolisi che scompone l'acqua in idrogeno e ossigeno: si ottiene così idrogeno verde per una soluzione "dal pozzo alla strada" al 100% priva di emissioni di CO2.